• Ricordando Wittgenstein. A proposito di maestri

    Forse “cultura”, “sapere”, sono sempre, in un certo modo, un ricordare, un fare memoria. Forse la cultura è nata proprio come memoria. Memoria nel senso di “memoriale”, secondo il significato che tale termine conserva nel linguaggio religioso e in quello teologico, come ciò che consente di rivivere, di ri-presentare attualmente l’evento del passato, in tutta la sua efficacia e non solo come puro ricordo mentale. Da questo punto di vista il sapere, se è tale, non può non essere sempre incontro effettivo, esperienza, incontro denso di senso, “conversazione” attuale con protagonisti o documenti nodali del cammino della ricerca, dell’esperienza e del cammino intellettuale dell’umanità. Il vero sapere, il vero conoscere…

  • la vita un viaggio. Solo i poeti ne conoscono il segreto

    Quando ti metterai in viaggio per Itaca devi augurarti che la strada sia lungafertile in avventure e in esperienze.I Lestrigoni e i Ciclopi o la furia di Nettuno non temere,non sarà questo il genere d’incontri se il pensiero resta alto e un sentimento fermo guida il tuo spirito e il tuo corpo.In Ciclopi e Lestrigoni, no certo nè nell’irato Nettuno incapperaise non li porti dentrose l’anima non te li mette contro.Devi augurarti che la strada sia lunga.Che i mattini d’estate siano tantiquando nei porti – finalmente, e con che gioia – toccherai terra tu per la prima volta:negli empori fenici indugia e acquista madreperle coralli ebano e ambretutta merce fina,…