-
Per una filosofia delle rotatorie
“So bene cosa voglio qui: voglio l’inconcluso”. Parole inaudite queste di Clarice Lispector (Acqua viva), che non abbandonano la mia mente, mentre mi faccio domande sulla strana mania di dover mettere la parola “fine” o di trovare necessariamente un titolo per ogni storia! Ne ho proprio bisogno? Davvero mi serve sempre uno schema in cui imprigionare la vita e le storie? Quelle personali o quelle delle culture, delle credenze, delle esperienze e dei linguaggi? Spiegare ogni cosa e cercare l’ultima parola ogni volta che penso, che parlo, che agisco? Credo veramente con questo di aver finito di capire? Non penso che questo può valere solo per le istruzioni d’uso del cellulare o…
-
Siamo dentro racconti
Non ci sono fatti. Ci sono solo racconti. Dobbiamo alla globalizzazione e alla rete anche il consolidarsi di questa nuova consapevolezza. In epoche antiche, quando sia la comunicazione che lo scambio delle idee erano ardui o impossibili, prima dell’invenzione della stampa, ma anche dopo, poteva capitare che scritti, libri, teorie, – per l’autorità indiscussa dell’autore, o perché non si conoscevano opinioni alternative, o perché quelle opere ebbero la fortuna di trovare spalle su cui spostarsi e arrivare alla gente che allora contava, o perché legittimate da sovrani, monaci o papi,…- diventassero best sellers e condizionassero il presente e il futuro dei popoli, la loro educazione, le loro credenze, il loro…
-
Lo strano caso della “RETE”
Forse tutto accade perché siamo ancora ai primi passi, su questo “nuovo pianeta”, che abbiamo, da poco, scoperto, e di fronte al quale siamo ancora disorientati. Forse non siamo ancora attrezzatiadeguatamente, per percorrere i primi, impervi, sentieri del nuovo e sconosciuto mondo della RETE. O, addirittura, stiamo replicando la presunzione e l’arroganzadi quel manipolo di rozzi conquistatori, che, cinquecento anni fa, “spianarono” le terre americane, il “nuovo mondo” di allora, misconoscendo e distruggendo novità, diversità, culture, popoli e persone! Tanto, ormai, siamo tutti convinti che non ci crei nessun problema ignorare la storia, pure se ciò ci condanna a ripeterla in modo banale! Mentre, in realtà, solo la consapevolezza della…