• Regole per la fine del mondo

    Forse è vero, oggi stiamo vivendo tempi apocalittici. È difficile infatti stare dietro a chi minaccia la catastrofe e a chi teme o annuncia la prossima fine del mondo. L’esito, alla fine, è solo quello di innescare e diffondere (come forse è nele intenzioni di alcuni) angoscia e paura. Certo, la prospettiva apocalittica è anche il frutto di una “dissonanza cognitiva”, prodotta dal non avverarsi o dal tradimento di speranze, profezie e ideologie, che lascia disorientati, soli ed amareggiati un gran numero di persone. Forse non è un caso se il misterioso e dibattuto tema del katechon è stato recentemente riproposto da diversi filosofi, teologi e sociologi della politica (Francesca…