• Ho studiato economia e me ne pento

    È la confessione e anche il titolo di un libretto di Florence Noiville che andrebbe letto da tutti coloro che sono interessati a guardare un po’ “dietro le quinte” di questa crisi economica, che sta rendendo la vita difficile a molta gente. L’autrice, che si è formata alla HEC, scuola di alti studi francese, che come gli MBA americani –  le business schools – prepara le “élite economiche”, guarda alla crisi da un punto di vista insolito ma indubbiamente importante. Lei è convinta che la crisi, di cui stiamo pagando gli effetti, sia indissociabile dal tipo di formazione ricevuta dalle élite economiche e finanziarie. Per cui occorrerebbe ”interrogarsi sulla parte…

  • Rivoluzione al tempo della rete

    Ricordate quelle storie, di una volta, in cui tutta la vicenda girava intorno a un messaggio contenuto in una bottiglia trovata sulla spiaggia? Ricordate quanti giovani “romantici”, sulla scia di quelle storie, sognavano di affidare al mare i propri sogni e i propri segreti, nella speranza, pur se poco convinta, che andassero a finire nelle “mani giuste”? Ecco a cosa penso e cosa dico quando qualcuno degli amici di questo blog mi chiede perché non rispondo mai ai commenti fatti ai miei post. Penso al “messaggio nella bottiglia”! Quei tipi di messaggi, oggi, in questa sorta di “sistema nervoso planetario” che ci caratterizza (R. Wright, L’evoluzione di Dio, Newton Compton),…

  • BUON COMPLEANNO ITALIA!

    È tempo questo di auguri calorosi? Abbiamo ancora l’emozione e il supplemento d’ “anima” necessari per gioire con questi auguri? A essere sinceri sembra che non sia proprio il momento! Questa Italia, che amiamo, non ci piace! Ci sentiamo defraudati di sentimenti e di emozioni. Ma perché? Perché prima di tutto siamo costretti a convivere con il “tradimento” di classi dirigenti non all’altezza dei tempi. Inquinate, altro che responsabili o consapevoli del loro ruolo! E non solo nella politica, ma nella pubblica amministrazione, nelle istituzioni culturali, religiose ed educative, nelle associazioni e negli organismi dell’economia, dell’informazione, della cultura, ecc. Chi pretende di avere un ruolo di direzione dovrebbe – tra…

  • Un “fronte del linguaggio” per una nuova cittadinanza

    “Il linguaggio dovrebbe essere al centro di qualunque analisi della politica!” Non ho mai dimenticato questa frase di Pierre Bourdieu (La responsabilità degli intellettuali, Laterza). A partire dalle sue analisi ho imparato a modificare il mio approccio nei confronti dell’informazione politica, del linguaggio politico e dei discorsi dei politici. Ho imparato a “leggere” in modo meno acritico la comunicazione politica. Ho colto l’urgenza di un ascolto “scettico e diffidente” delle parole dei politici. Ho smesso l’ingenua abitudine a considerare come un “dato”, da cui partire, tutto quello che viene detto nel dibattito politico. Ho cominciato a non farmi dettare dai discorsi dei politici i temi su cui riflettere e discutere.…

  • WIKILEAKS: e se è…”come se fosse antani”?

    A volte ritornano! Chi? Quegli “amici”, protagonisti di un film del grande Monicelli, che con le burle e il nonsense trovano il modo di prendersi gioco del mondo e di denudare qualunque “re”!  A volte ritornano! Che stia accadendo qualcosa del genere? Avete notato che nella faccenda “wikileaks” i bombardamenti delle centrali della comunicazione – che poi sono anche sempre centrali del potere – mirano tutti a rendere inoffensivo ciò che sta succedendo:  “spostando” i problemi,  sviandoli sulla questione della “sicurezza”,  sulle eventuali “macchie” morali dell’autore del sito, ecc? A me il tutto fa tanto pensare a quella scena del film di Monicelli in cui gli amici burloni, in una…