• Chi ha paura del desiderio?

    In realtà, “la storia umana è la storia dei Desideri desiderati”.  Forse è questo tipo di desiderio che inaugura e muove la storia umana. È quel desiderio che Alexabdre Kojève chiama “antropogeno“, cioè non il desiderio di una cosa specifica ma il desiderio del desiderio dell’altro. Il linguaggio del desiderio oggi sembra quasi ovvio. Eppure l’esperienza lo smentisce continuamente, rivelandone le trappole, i vuoti, l’ambivalenza, gli inganni, le implicazioni. Nonostante il fatto che la semplificazione attuale degli oggetti del desiderio e il marketing dell’immaginario abbiano ormai trasferito il “desiderare” nel campo di semplici “procedure”, in vista di “obiettivi” facilmente individuabili.  Probabilmente, sul senso umano del desiderio sappiamo ancora molto poco.…

  • Eutanasia dell’ONU?

    Rifondare l’ONU? Sembra necessario. Infatti, nelle attuali condizioni del nondo non è più sufficiente una semplice riforma dell’ONU, auspicata da molti, ormai da tempo.    Sono troppe le inefficienze, le incongruenze e le contraddizioni che si sono accumulate nella storia dell’ONU, e che ne hanno quasi vanificato il ruolo.  A partire dal diritto di veto sulle sue decisioni, attribuito, fin dagli accordi di Yalta nel 1945, a cinque Stati. Ma molte disfunzioni riguardano anche la struttura, l’organizzazione interna, l’amministrazione finanziaria e il metodo di lavoro dell’ONU.  Fino al fatto, incredibile, che, per un malinteso principio di rotazione, alla presidenza di consigli o commissioni dell’ONU come quella dei diritti umani e…

  • La storia, fedele e discreta compagna di viaggio

      A che serve conoscere la storia se gli esseri umani, non smettono di ripetere le tragedie e gli errori del passato? Cosa imparano gli esseri umani dallo studio della storia (ma forse non è vero che la studiamo e la conosciamo)?  Cosa sanno davvero gli abitanti di questo pianeta, per esempio. salla storia tragica del 900? Quel novecento tragico non può essere mai dimenticato, né da noi né da quelli dopo di noi. Ma ecco cosa è ancora necessario: la consapevolezza di dover sempre prendere posizione riguardo a valori non negoziabili come la democrazia e la libertà personale. Conoscere e richiamare alla memoria tutto ciò che è già accaduto,…