• La spiritualità dei sensi e l'etica del corpo

    Chissà se siamo ancora capaci di guardare il mondo come fosse la prima volta, come lo vede un bambino ai suoi primi movimenti ed esplorazioni! Forse no! Certo, dovremmo essere capaci anche di superare quelle separazioni artificiali che abbiamo imparato a stabilire tra materiale e spirituale, sensibilità e intelletto, corpo e anima. Allora anche i sensi e il “sentire” uscirebbero da quella condizione di “figli di un dio minore” in cui sono relegati da secoli di neoplatonismo e malintesa spiritualità, che hanno deformato anche la rivoluzionaria idea cristiana di incarnazione. Se fossimo consapevoli del fatto che esiste un “mistero” del corpo proprio perché noi siamo il nostro corpo, come scriveva…

  • Sogni di una notte di fine estate

    Siamo ancora capaci di sognare? Chi ci ha rubato o ci ruba i sogni? Che ne stanno facendo delle nostre vite? Qui si tratta dei sogni “a occhi aperti”, perché di quelli notturni sono capaci tutti, forse anche alcuni animali. E poi quelli svaniscono facilmente all’alba. E comunque diventano solo materia per psicanalisti, cabalisti, rotocalchi e per qualche chiacchiera. I “veri” sogni quelli di cui sembriamo non più capaci, sono quelli “a occhi aperti”, quelli capaci di cambiare la nostra vita, le nostre relazioni, i nostri progetti, le nostre emozioni e il nostro futuro umano! “I have a dream”!, quante volte è stata ripetuta questa frase famosa, anche in altre…

  • Le fragili stagioni dell'amore. C'è ancora spazio per pensare oggi laicamente l'amore?

    Percorsi, ferimenti, cercatori, deserti. Percorsi: “quando l’amore era un dio”Eva Cantarella, L’amore è un Dio, Feltrinelli 2007, racconta l’Eros e la polis, le figure mitologiche e archetipiche dell’esperienza umana dell’amore, “quando la passione confondeva il cielo e la terra”, quando tutto è cominciato.Ferimenti: “il potere dell’Amore”Nadia Fusini, L’amore necessario, Mondadori 2008, racconta storie di donne che soffrono, attraverso un’analisi del potere di Amore, il dio che imprigiona e scuote ma non cessa di ammaliare.Una speranza?Cercatori e deserti: cercare ancora? Emozioni di un cercatore senza mappeTi ho cercatorandagionei vicoli dei miei anni Ti ho cercatoansimantenei sogni delle mie nottiTi ho cercatoattentonei volti delle mie donne Ti ho cercatodisperatonelle pieghe dei miei…