• Alla ricerca delle parole perdute…

    Sarà capitato anche a voi! Soprattutto a quelli che hanno qualche anno in più. Quelli che possono stabilire, per questo, confronti tra i comportamenti di oggi e quelli di due o tre decenni fa. Immaginate di trovarvi tra clienti, in attesa, dai barbieri o dai parrucchieri; o tra i frequentatori abituali di bar o di circoli ricreativi; o tra invitati a feste, a cene o a cerimonie varie. Immaginate anche che, come spesso avviene, i personaggi in questione siano di varia estrazione sociale e culturale. Alcuni operai, altri professionisti; alcuni con titoli di studio, altri senza; alcuni “istruiti” altri quasi analfabeti. Adesso provate a ricordare i loro discorsi, quando parlano…

  • WIKILEAKS: e se è…”come se fosse antani”?

    A volte ritornano! Chi? Quegli “amici”, protagonisti di un film del grande Monicelli, che con le burle e il nonsense trovano il modo di prendersi gioco del mondo e di denudare qualunque “re”!  A volte ritornano! Che stia accadendo qualcosa del genere? Avete notato che nella faccenda “wikileaks” i bombardamenti delle centrali della comunicazione – che poi sono anche sempre centrali del potere – mirano tutti a rendere inoffensivo ciò che sta succedendo:  “spostando” i problemi,  sviandoli sulla questione della “sicurezza”,  sulle eventuali “macchie” morali dell’autore del sito, ecc? A me il tutto fa tanto pensare a quella scena del film di Monicelli in cui gli amici burloni, in una…

  • NO MISTAKES?…NO TRUTH!

    “La cosa che mi rende più ottimista è la forte probabilità che abbiamo completamente sbagliato. Tutto”.  Questa paradossale frase di  Steve Grand, scienziato, ricercatore di vita artificiale, è palesemente in controtendenza nei confronti dei modi comuni di pensare. E tuttavia, se fossimo attenti conoscitori di storia (ah, la storia…!), e di “storia della scienza” (questa cenerentola dei curricula scientifici e formativi nelle nostre scuole e nelle università!), quella frase non ci apparirebbe troppo paradossale e potrebbe anche darsi che possa insegnarci addirittura qualcosa.  Anzi potrebbe anche indicarci una strada possibile per immaginare il nostro futuro. Certo, a patto che abbiamo il coraggio della consapevolezza espressa da Steve Grand! Lo storico…

  • “ALTRI” MAESTRI! Ricordando Bonhoeffer…

    Chi sono i nostri maestri? Ne abbiamo ancora bisogno? Anche in questi tempi in cui il rifiuto dei maestri sembra giustificato dal fatto che troppi si propongono come tali, avendo da offrire solo goffaggine e cinismo a poveri uomini in stato di allucinazione? E tuttavia proprio oggi è il tempo di cercare maestri! Per disattivare quelli che ci assediano! Magari evocando dal nostro passato quelli che hanno accompagnato, con leggerezza, i nostri percorsi, rassicurandoci quando abbiamo dovuto avventurarci su sentieri impervi e, talora, interrotti! Se…abbiamo avuto la fortuna di incontrarli! C’è un altro modo infatti di compilare la propria carta di identità. Segnando non date di nascita: semplici tentativi di ipotecare…

  • L’ASIA e il nostro FUTURO

    Quale futuro? Come rispondere a questa domanda senza uscire dalla camicia di forza dei modelli di pensiero regolati troppo su consuetudini e aspettative, considerate ovvie? A distanza di secoli, ormai, da quando l’umanità, a partire dalla rivoluzione scientifica, ha cominciato ad autocomprendersi prevalentemente proiettata verso il futuro e non più ossessivamente rivolta solo verso l’origine e il passato, non sarebbe il caso di dare un senso pieno e adulto all’idea di futuro?  Senza trepidazioni e timidezze! Infatti, il futuro è tale perché ci viene incontro da un “altrove”, dal futuro appunto e non può sempre essere la rassicurante proiezione del nostro prevedibile presente! Il vero senso del “nuovo” (questo dio…