• Esercizi spirituali per l’estate

    “L’arte non riproduce il visibile, ma lo rende visibile”.  La comune, e ingenua, convinzione  che il visibile delle cose sia  visto in modo ovvio e «naturale», «senza sforzo», sembra rendere quella frase paradossale, quasi una forzatura. Eppure quell’affermazione di P. Klee dà da pensare!  E non è un caso che sia un pittore, un artistaa pronunciarla. Infatti “il pittore non ci fa vedere quel che anche da soli avremmo visto, ma ci restituisce una visione inedita, ci fa vedere le cose con un occhio diversoda quello abituale. La pittura autentica, scoprendo alla nostra vista quel che ci sfuggiva, suscita scandalo spesso, stupore sempre” (A. Masullo). Questo perché l’artista appartiene a…

  • Figli dell'assenza

    Le coincidenze della vita, talvolta, sono veramente strane! In un periodo in cui sono indotto a sperimentare, per più di un motivo, e in una forma nuova e insolitamente intensa, il sentimento dell’assenza, due incontri mi hanno consentito di elaborare in parte quel sentimento e hanno prodotto in me riflessioni che, immagino, potrebbero interessare anche i pazienti lettori di questo blog. Due incontri senza apparente legame tra di loro. Da un lato ho scoperto in un’amica persa di vista da tempo ma non dimenticata, un’amante e un’ attraversatrice di ogni tipo di deserto; dall’altro mi sono imbattuto in una storia chassidica riferita anche da  Elie Wiesel (Le porte della foresta,…

  • Quale autorità?

    Dicono che oggi è in atto una profonda crisi di autorità, delle autorità, di ogni tipo di autoritànon solo e neppure primariamente di quelle politiche. Dicono che le autorità non paiono all’altezza delle sfide dei tempi. Dicono che la corruzione e il primato degli interessi di casta o di clan rende le autorità non uno strumento di soluzione dei problemi ma piuttosto un peso e un problema, che aggrava gli altri problemi. Dicono che l’uso distorto dei poteri, di ogni forma di potere, modifica non solo la natura e il senso dell’autorità ma corrompe l’intero tessuto sociale. Dicono che spesso l’autorità diventa solo un ostacolo da abbattere, come è pure accaduto…

  • Lezione muta di una donna mite

    Non avevo mai riflettuto sulla forza della mitezza come mi sta capitando adesso, mentre fisso, col cuore carico di dolore, impotente, la mia novantaduenne madre, immobile su un letto di ospedale! Immobile ma con una forza irresistibile di attrazione! Non cosciente ma fonte e destinataria di accorati e insistenti messaggi!   Mi sorprendo nello scoprire quanto una donna, così avanti negli anni, fragile, semplice e trasparente, incapace di qualunque sentimento ostile, benché minimo, possa esercitare un ruolo di maestra da quella muta cattedra! Non avevo mai riflettuto su quanto potente potesse essere quel suo strano modo di amare, convinto di dover sempre donare, solo donare, senza mai aspettarsi qualcosa in…

  • Gli altri nomi della "crisi"

    E se fosse un’opportunità? Non dico: se la crisi fosse “anche” un’opportunità, perché questa interpretazione sembra quasi ovvia, per molti. No, dico invece: se la crisi fosse semplicemente e “nient’altro” che una opportunità? Certo, qui dovrebbero venirci in aiuto i cultori della classicità. Loro dovrebbero accompagnarci alle radici della nostra storia umana. Loro potrebbero guidarci verso le origini del nostro linguaggio e del nostro “sentire”; verso i primi vagiti delle parole che oggi usiamo in modo meccanico e inconsapevole. Potrebbero accompagnarci, per esempio, verso l’inizio del percorso linguistico e concettuale che ha generato la nostra parola “crisi”. Potrebbero aiutarci a immaginare cosa avevano in mente gli uomini che hanno cominciato…